Politecnico di Torino vince il torneo universitario di League of Legends
A conferma che, in fondo, il mondo universitario (e lo studio in generale) può entrare in sintonia con quello dei videogiochi, negli ultimi tempi ha assunto particolare risalto l’impegno dei tanti partecipanti all’University Esport Series, un torneo universitario di League of Legends organizzato da PG Esport, che ha attirato un elevato numero di partecipanti e di spettatori.
Ebbene, a prevalere – ci ricorda il quotidiano La Stampa – è stata l’Università di Torino, che ha superato con una netta vittoria di 3-0 contro il team dell’ateneo di Pisa. E così, il “Politonno”, la squadra del Politecnico di Torino, ha vinto il 5° campionato italiano di questa categoria, riuscendo non solamente a celebrare la vittoria nazionale, quanto anche a staccare un passo per l’University Esports Masters di Tenerife, dove gli studenti potranno misurarsi coi vincitori di Regno Unito, di Francia, di Spagna, di Portogallo, di Germania e da quest’anno anche di Irlanda, dei Paesi Bassi, dei Paesi Nordici, di Polonia e di Turchia, per un totale di 11 nazioni.
Al termine di una fase eliminatoria che ha visto protagoniste otto squadre, la finale tra il team dell’Università torinese e quello dell’Università pisana si è svolta in territorio “neutro”, alla Statale di Milano, presso l’Aula Magna della sede storica di Via Festa del Perdono, in un evento gratuito particolarmente popolato, aperto a tutti e vissuto con crescente entusiasmo. A commentare l’evento una delle voci più importanti dell’esport italiano, quella di Adriano “Il Merlo” Milone, accompagnato al commento da Roberto “KenRhen” Prampolini e Lapo “Terenas” Raspanti.
A questo punto, l’obiettivo del team piemontese è quello di giocare le proprie carte anche nell’evento internazionale di Tenerife: qualora dovesse riuscire nell’intento di vincere, il team dell’Università torinees potrà addirittura partecipare alla competizione mondiale che si giocherà in Cina, la International College Cup, organizzata da Tencent, proprietaria degli sviluppatori di League of Legends, Riot Games.