Il Coronavirus apre le porte all’e-learning
La diffusione del Coronavirus in Italia ha portato all’attuazione di norme di prevenzione molto drastiche. Fino al 03 aprile sono sospesi tutti i servizi non essenziali e le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado. In questo contesto emergenziale, la soluzione per poter continuare ad erogare servizi e formazione sono stati lo smartworking e l’e-learning. Parliamo di metodologie di lavoro e studio che funzionano mediante il web.
Già da diversi anni ci sono corsi universitari online, grazie alle Università Telematiche, ma sono sempre state visti come incompleti rispetto ai corsi standard.
L’emergenza sanitaria in corso potrebbe però aprire le porte all’ e-learning, con la possibilità di poterne verificare la validità in larga scala.
Cos’è l’e-learning
L’e-learning è sostanzialmente la didattica a distanza. Le lezioni vengono effettuate con l’ausilio di piattaforme in grado di connettere contemporaneamente un gruppo di persone, che possono interagire via chat, via audio e via video. Il professore quindi insegna ad una classe virtuale, che può rispondere in diretta.
Unicusano utilizza questo metodo dalla sua nascita, proponendo corsi di laurea triennale e specialistica in diversi ambiti. I risultati ottenuti sono molto soddisfacenti e negli ultimi anni le persone che scelgono la formazione online sono cresciuti in maniera esponenziale.
L’e-learning è inoltre un metodo ormai riconosciuto e conclamato per la formazione specialistica e la sua universalità consente agli utenti di potersi aggiornare seguendo webinar, corsi e lezioni in centri specializzati altrimenti irraggiungibili per costi e distanze. Pensiamo ad esempio al settore delle scienze e alla digital economy. Senza questi strumenti tenersi aggiornati costantemente sarebbe difficile e soprattutto non si potrebbero condividere studi e scoperte in maniera più veloce.
I vantaggi dell’e-learning
La crescita dell’e-learning è legata principalmente ai bisogni contemporanei delle persone. Questo metodo infatti consente innanzitutto di conciliare studio e lavoro, ma anche di evitare trasferimenti per chi vive in zone non proprio vicine ai centri universitari. Poter studiare da casa, evitando ulteriori costi, può davvero rappresentare una soluzione per chi desidera conseguire la laurea ma non ha possibilità di spostarsi in un’altra città. Certo, la retta è prevista anche per i corsi di laurea online, ma non si arriverebbe al totale dei costi per una permanenza di almeno tre anni in un’altra realtà. La laurea online costituisce inoltre un vantaggio per chi aspira ad avanzamenti di carriera. Poter infatti studiare in maniera autonoma, seguendo le lezioni in differita in ogni momento della giornata, consente ai lavoratori di organizzare un piano di studi in linea con gli impegni lavorativi, favorendo così la conquista di un titolo che permette di accedere a posizioni di maggior rilievo.
Al di là delle necessità determinate dal mondo contemporaneo, l’e-learning rappresenta una risorsa importante per le scuole e le università tradizionali, in quanto costituisce un supporto importante per favorire l’educazione digitale degli studenti, che in Italia è ancora a livelli bassissimi. Integrare strumenti online a quelli classici, consentirebbe agli studenti di sviluppare competenze nell’utilizzo degli strumenti online, una conoscenza fondamentale per la crescita personale e per prepararsi al meglio al mondo della formazione accademica e del lavoro.