Classifica 2016 delle Università migliori d’Italia
Come ogni anno, anche in questi giorni il quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore ha stilato l’elenco delle migliori Università italiane. un elenco in cui spicca un quartetto pressochè invariato rispetto allo scorso anno, visto e considerato che Verona, Trento, Bologna e il Politecnico di Milano continuano a dominare le prime quattro posizioni.
Alle loro spalle, recupera una posizione Milano Bicocca (5) ai danni di Padova (-1) mentre è molto rilevante il balzo in avanti del Politecnico di Torino (7) che guadagna cinque posizioni, mandando Siena (8) in giù di un posto. Stabile Ca Foscari di Venezia (9), mentre l’Università Piemonte Orientale sale di tre posti arrivando al decimo.
Tra le peggiori, chiudono invece la classifica alcune delle Università del Sud. Troviamo infatti Palermo (55), la Seconda Università di Napoli (56), la Federico II di Napoli (57), Bari (58), Cagliari (59), l’Università della Calabria (60) e la Parthenope di Napoli (61).
Per quanto concerne invece le Università non statali, l’elenco vede tornare in testa la Luiss Guido Carli di Roma (1), davanti alla Bocconi di Milano (2). Stabile S. Raffaele di Milano (3) e Libera Università di Bolzano (4), mentre guadagna due posti l’Università Campus Bio Medico di Roma (5), mandando all’indietro Liuc (6) e Cattolica del Sacro Cuore (7). Stabile l’Università della Valle d’Aosta (8) e quella Iulm Milano (9) mentre entra nella top ten la Suor Orsola Benincasa (10).
Complessivamente, dalla ricerca emerge come le cose non stiano andando molto bene per gli atenei del Mezzogiorno, con la sola eccezione positiva di Salerno, che scala 10 posizioni in un solo anno passando dalla 26ma alla 16ma posizione, e centrando così il miglioramento relativo più evidente a livello nazionale. Sempre nel Sud Italia, da registrare il miglioramento di Foggia, che supera 5 posizioni, e quello di Messina, Campobasso e Lecce, che guadagnano 4 posizioni. È invece di 3 posizioni il passo in avanti del Politecnico di Bari.
E voi che ne pensate? Siete d’accordo con questa classifica che penalizza così tanto gli atenei del Mezzogiorno d’Italia?