Come studiare quando non se ne ha voglia
Quando si deve studiare per esami, compiti o progetti, si può essere molto tentati di procrastinare e rimandare il compito fino all’ultimo minuto.
Ma rimandare non è sempre la soluzione migliore, anzi, avere una buona routine di studio è uno dei modi migliori per assicurarsi di affrontare il carico di lavoro in modo efficiente e con il minimo stress.
Come motivarsi a studiare quando non si ha voglia di farlo?
Capire perché non si ha voglia di studiare
La sensazione di non voler studiare può essere favorita da una serie di fattori. Può essere che ci si senta sopraffatti dalla quantità di lavoro che si deve svolgere, o forse si è semplicemente stanchi e si preferisce rilassarsi. Qualunque sia la ragione, è importante cercare di capire perché ci si sente così.
Se vi sentite sopraffatti, esaminate il vostro carico di lavoro e vedete se c’è qualcosa che potete fare per renderlo più gestibile. Forse ci sono compiti che possono essere rimandati a più tardi, o forse potete suddividere le sessioni di studio in parti più piccole. Se siete semplicemente stanchi, potrebbe essere utile fare un pisolino o un po’ di esercizio fisico prima di iniziare a studiare.
Una volta individuato il motivo per cui non si ha voglia di studiare, sarà più facile elaborare un piano per motivarsi. Ricordate che anche se non ne avete voglia, studiare è importante e vi aiuterà a raggiungere i vostri obiettivi.
Fare un piano
Decidete cosa dovete studiare e per quanto tempo. Quindi, stabilite un programma e rispettatelo. Cercate di studiare ogni giorno alla stessa ora, in modo che diventi un’abitudine.
Se avete difficoltà a concentrarvi, provate a fare delle pause o delle sessioni di studio più brevi. E non dimenticate di prendervi cura di voi stessi! Mangiate sano, fate esercizio fisico e dormite molto. Queste cose contribuiranno a migliorare la concentrazione e a rendere lo studio più sopportabile.
Eliminare le distrazioni
Spegnete il telefono o mettetelo in silenzioso. Potete anche provare a metterlo in un’altra stanza per non essere tentati di controllarlo ogni cinque minuti. Se state lavorando al computer, chiudete tutte le schede o le finestre che non sono collegate a ciò che state facendo. In questo modo non sarete distratti da social media, e-mail o altri siti web.
Trovate un posto tranquillo per lavorare, se possibile. Se siete costretti a studiare in un ambiente rumoroso, provate a usare cuffie o tappi per le orecchie per bloccare il rumore. Fate delle pause ogni 20-30 minuti circa per evitare il burnout. Alzatevi e fate stretching, fate uno spuntino veloce o uscite a prendere un po’ d’aria fresca. Assicuratevi che la pausa non si trasformi in una sessione di procrastinazione di un’ora!
Fate delle pause
Provate a utilizzare un timer per tenere traccia della durata della pausa e usate il tempo di pausa in modo saggio. Utilizzate questo tempo per rileggere gli appunti o per ripassare i concetti chiave. In questo modo avrete la sensazione di fare progressi anche quando non state studiando attivamente.
Trovate un compagno di studio
Uno dei modi migliori per rimanere motivati nello studio è trovare un compagno di studi. Avere qualcuno con cui studiare può contribuire a rendere il processo più piacevole e a responsabilizzarvi. Se non avete nessuno in mente, provate a contattare i vostri compagni di classe o a unirvi a un gruppo di studio. Potete anche cercare gruppi di studio o forum online. Una volta trovato un compagno di studi, assicuratevi di organizzare sessioni di studio regolari in modo da rimanere in carreggiata.