Come raggiungere i propri obiettivi in 7 passi
Indipendentemente dai propositi di inizio anno, che si tratti di imparare una nuova lingua o di leggere di più, l’obiettivo di fondo è probabilmente quello di impiegare meglio il tuo tempo. Ma come riuscirci?
Rainer Strack, managing director e senior partner del Boston Consulting Group, Susanne Dyrchs, associate director del BCG, e Allison Bailey, senior partner e managing director del BCG, hanno creato un piano in 7 fasi che ti aiuterà a strategizzare la tua vita.
Proviamo a vedere come è strutturato.
Come definire una vita fantastica
Molte persone faticano per raggiungere un obiettivo che credono di dover raggiungere, come guadagnare più soldi o comprare una casa, senza pensare a ciò che le renderebbe effettivamente felici.
Una vita fantastica deve invece essere definita personalmente, perché non la si può semplicemente prendere da un quadro di riferimento.
Per definire la propria vita fantastica, Strack consiglia di utilizzare questi punti:
- Emozioni positive, ovvero sensazioni frequenti di piacere e soddisfazione.
- Coinvolgimento, ovvero essere nel flusso, perdere la cognizione del tempo
- Relazioni, ovvero sentimenti reciproci di cura, supporto e amore
- Significato, ovvero contribuire a rendere il mondo un posto migliore
- Realizzazione, ovvero cercare il successo o la padronanza, raggiungere obiettivi
- Vitalità, ovvero essere sani ed energici.
Valuta ciascuno di questi fattori da 1 a 10 in base a quanto sono importanti per te.
Qual è lo scopo della mia vita?
Per trovare il tuo scopo Strack suggerisce di porsi due domande: Quali sono i miei punti di forza? Di cosa ha bisogno il mondo?
Per decidere in quali abilità eccelli, potrebbe essere utile chiedere ad amici e familiari. Poi, scrivi una dichiarazione di intenti. Servirà come “stella polare” quando farai delle scelte nel corso della tua vita. Di solito il tuo scopo si trova all’incrocio tra i tuoi punti di forza e il tipo di problema umano che puoi affrontare.
Qual è la mia visione della vita?
Immagina alcune priorità o obiettivi con scadenze precise. Potrebbero essere tre, quattro o cinque punti elenco che desideri perseguire nei prossimi tre anni, cinque anni, fino a 10 anni.
Strack propone alcune “domande scatenanti” che possono aiutarti ad “ampliare il tuo orizzonte visionario”: Cosa farei se il denaro non fosse un problema? Cosa non vuole perdersi l’ottantenne me nella vita? Immaginare queste risposte può guidarti a prendere decisioni che ti portino verso i tuoi obiettivi.
Come valuto il tempo speso nella tua vita?
Una settimana ha 168 ore. Scrivi come stai trascorrendo queste ore e confrontale con ciò che ritieni sia una buona vita. Se dici che mantenere le relazioni è importante per te, ma trascorri solo un’ora a settimana con gli amici, forse dovresti pianificare l’invio di alcuni messaggi.
Cosa posso imparare dalle persone che ammiri?
Allo stesso modo in cui una start-up può guardare a un’azienda di anni fa per trovare le migliori pratiche, puoi fare lo stesso con le persone. Chiediti: “Chi ammiro?” e poi analizza cosa te lo fa ammirare. È il modo in cui bilanciano la loro vita lavorativa e quella sociale? O forse è il modo in cui sono organizzati.
Quali scelte posso fare?
Ora che hai dato un nome a ciò che è importante per te e hai valutato come vuoi impiegare il tuo tempo, devi decidere quali elementi della tua vita vuoi cambiare, modificare, eliminare o continuare.
Come posso garantire un cambiamento di vita duraturo e di successo?
Per avere la possibilità di cambiare, condividi il tuo piano con gli amici o chiedi loro di unirsi a te nel tuo viaggio. Controlla i progressi degli altri. Infine, inserisci ogni settimana nel tuo calendario una finestra ricorrente di 15 minuti per valutare quanto stai realizzando il tuo piano di vita.